Notizia pubblicata il 04/07/2013, letta 6276 volte

RIPESCAGGI: TUTTE LE GRADUATORIE


In serie D sono 24 le società che hanno fatto domanda. La classifica in Promozione: Ellera, Sant'Erminio Montebagnolo, Ventinella, Ponte Valleceppi, Ducato e Petrignano

di Nicola Agostini

L’argomento che tiene viva l’attenzione in queste ore è quello legato ai ripescaggi. Il Comitato Interregionale ha reso noto le 24 squadre di Eccellenza che hanno fatto domanda per essere ammesse in serie D e fra queste c’è la Pontevecchio del presidente Gianni Monsignori (nella foto). L’elenco completo vede: Anziolavinio, Ars et Labor Grottaglie, Budoni, Cerea, Casarano, Giulianova, Correggese, Due Torri, Giorgione, Latte Dolce, Libertas, Mezzocorona, Oltrepo, Palazzolo, Pontevecchio, Pro Settimo Eureka, Recanatese, Renato Curi Angolana, Rende, Rieti, SanColombano, Triestina, Union Ripa La Fenadora e Verbano.
Il responso ufficiale arriverà solo ad inizio agosto. La Pontevecchio ci spera e, a catena, tutte le altre squadre umbre. Andiamo ad analizzare la situazione nel dettaglio considerando che un posto è vacante dopo la fusione tra Gualdo e Casacastalda.
ECCELLENZA - Posto che verrebbe assegnato al Valfabbrica, a meno che il Cru non escluda i rossoblù dopo la condanna per illecito sportivo del tecnico Lorenzo Mambrini. In quel caso sarebbe ripescato il San Venanzo. Al terzo posto in graduatoria c’è la Gm 10.
PROMOZIONE - La graduatoria vede in testa l’Ellera (sconfitta nella finale playout), poi il Sant’Erminio Montebagnolo (ultimo classificato nel triangolare playoff), a seguire, nell’ordine, Ventinella (192 punti circa), Ponte Valleceppi (175), Ducato (168) e Petrignano (164). L’unico posto sicuro è quello lasciato libero appunto dal Gualdo.
Oltre al possibile ripescaggio della Pontevecchio, ci sono tanti nodi che verranno sciolti mercoledì 10 luglio, giorno della scadenza delle iscrizioni al campionato di Promozione. L’Ellera infatti, attraverso il presidente Nazareno Chiatti, ha annunciato di non volersi iscrivere. Anche a Ferentillo, dopo la mancata fusione con l’Arrone, si pensa alla rinuncia. Stesso discorso vale per lo Strettura 87 che non ha un terreno di gioco omologato per la Promozione. E occhio anche al Città di Castello con il patron Ivano Massetti che, per il momento, sembra non volerne sapere di iscrivere la squadra. Da valutare anche la situazione del Ponte Pattoli che, dopo la mancata fusione con la Vis Casa del Diavolo, potrebbe rinunciare alla prima squadra e dedicarsi solo al settore giovanile.
L’esperienza comunque insegna che da qui a mercoledì tutto può succedere. Sant’Erminio Montebagnolo e Ventinella comunque stanno con le orecchie dritte. Lo stesso vale per il Ponte Valleceppi. Possibilità più flebili invece per Ducato e Petrignano.