Notizia pubblicata il 27/06/2013, letta 5337 volte

BIAVATI: "BASTIA? NESSUNA FIDEJUSSIONE DA PARTE MIA"


Dopo i contatti con il presidente Bartolucci e il dg Aglini, il notaio bastiolo smentisce ogni contributo all'iscrizione del club alla serie D. Anche Forini annuncia: "Io sono fuori"

di Nicola Agostini
A Bastia il presidente Paolo Bartolucci e il dg Doriano Aglini sono sempre al lavoro per cercare di reperire, entro l’11 luglio, la fidejussione bancaria necessaria all’iscrizione. Voci insistenti parlavano del possibile coinvolgimento del notaio Mario Biavati (nella foto) che smentisce però categoricamente. «La notizia circolata in alcuni quotidiani che sarei io a garantire l'iscrizione del Bastia calcio - fa notare Biavati - è assolutamente infondata e fuorviante. Non mi capacito di come si possano affiancare il mio nome al Bastia calcio o a soggetti che gravitano o che vorrebbero gravitare intorno alla società, senza nemmeno chiedere conferma al diretto interessato. Il fatto che abbia dato una mano l'anno scorso al Bastia, consentendone la sua iscrizione, non significa che ciò debba essere scontato ed automatico per ogni successiva stagione. Anche perché sarebbe, come è, offensivo nei confronti dell'attuale società che ha dimostrato e saputo dimostrare di poter affrontare e sostenere una stagione in questi momenti di difficoltà economica, società alla quale va e deve essere dato il massimo rispetto e considerazione».
Niente fidejussione dunque da parte Biavati. «Assolutamente no - continua il notaio - proprio perchè non ci sono i presupposti né la mia volontà di farlo perchè, come detto, la società ha le capacità per poter affrontare la nuova stagione.  Sono stato contattato, come tanti altri personaggi nell'ambiente bastiolo, tanto è che è stato fissato un incontro per lunedì prossimo e, di fronte a un invito, un mio rifiuto sarebbe stato irriguardoso.
Ma, considerato che la mia partecipazione a questo invito potrebbe portare alla diffusione di ulteriori notizie fuorvianti, non prenderò parte a quell'appuntamento, anche perchè era stato fissato presso il mio studio».
DOPO IL NO DI BIAVATI ANCHE QUELLO DI FORINI - Dopo il «No, grazie» di Mario Biavati alla richiesta del presidente del Bastia Paolo Bartolucci di aiutare il club, garantendo la fidejussione per l’iscrizione al campionato di serie D, è arrivato un altro «No, grazie», stavolta firmato Renzo Forini. L’imprenditore bastiolo è laconico: «Il presidente - precisa Forini - non mi ha mai chiesto nulla in merito all’iscrizione ma solo di poter dare un contributo alla società. Io fra l’altro sono fuori dalla dirigenza. Che allenatore vedrei bene in panchina se dovessi rientrare? Non è un mistero che io veda di buon occhio Cocciari. Ma ciò non vuol dire niente. In questo momento io sono fuori».