Lunedì 26 agosto 2024
di Nicola Agostini
Cosa vuoi di più che bagnare l’esordio con la nuova maglia con la doppietta che ti porta a quota 150 reti in carriera fra serie D, Eccellenza e Promozione? La domenica da ricordare di Alex Raccichini, uno che di gol e record se ne intende. Uomo simbolo del Cannara, con le sue oltre 400 partite in maglia rossoblù.
Il traguardo dei 150 centri, però, il fantasista classe ‘89 l’ha tagliato con la maglia del Ponte Felcino neopromosso in Promozione, all’esordio nel match di coppa contro il Casa del Diavolo. Doppietta dal dischetto, 2-0 servito e festa grande negli spogliatoi per il buon Alex che, in poco più di un mese, e già diventato un beniamino in casa gialloblù. “Qui mi hanno accolto in maniera incredibile – sottolinea Raccichini – e da parte mia non posso che fare il massimo per ripagare la loro fiducia”.
Una scelta apparsa per certi versi particolare, quella di approdare in una matricola dopo aver riportato il Cannara in Eccellenza, da capitano. “Mi ha convinto il ds Gianluca Tesorini. Mi ha fatto una corte spietata. Anche se la pulce nell’orecchio l’ha messa il mio amico Jacopo Fioriti. La dirigenza del Ponte Felcino mi ha fatto subito una grande impressione e, ripeto, ho trovato un ambiente semplice ma molto organizzato. L’obiettivo? Piedi per terra e massima umiltà sognando la salvezza al primo anno di Promozione. Una dedica? A mia moglie Elisa e mio figlio Diego, i miei primi tifosi”.
Da primi tifosi adesso vogliono i 200 gol del papà. “Per segnare altri 50 gol prima di smettere devo farne 20 quest’anno. Diego mio, non sarà facile ma ci proveremo…”.