Notizia pubblicata il 24/06/2024, letta 776 volte

SIMONE MORTARO: “APPENDO GLI SCARPINI AL CHIODO”


A 35 anni il bomber decide di lasciare il calcio giocato dopo 163 gol. “Sto ancora bene ma voglio dedicare più tempo alla mia famiglia. Al massimo qualche partita con la Uisp. I ricordi più belli? Il gol playoff a San Marino e l’Europeo Under 18”

Lunedì 24 giugno 2024
di Nicola Agostini

Simone Mortaro appende gli scarpini al chiodo. “Non ci ripenso perché è una decisione ponderata. Non mi sento ancora un vecchio perché ho 35 anni e sto bene ma voglio dedicare più tempo alla mia famiglia. Scendere di categoria non mi va e allora la domenica preferisco stare con mia moglie e mia figlia. Magari farò qualche partita durante la settimana con la Uisp”.
Il dado insomma è tratto per il bomber che in carriera ha segnato 153 gol con le maglie di San Venanzo, San Marino, Real Montecchio, Todi, Nocera, Subasio, Sansepolcro, Montebelluna, Delta Porto Tolle, Este, Cannara Pierantonio e Montone. “L’attaccante più forte con cui ho giocato? Gianluca Porricelli. Ma non posso non citare anche Tarpani, Gammaidoni, Bortolussi, Parodi, De Giorgio e Neto Pereira. I ricordi più belli? Ne scelgo due. La vittoria dell’Europeo con la Nazionale Under 18 Dilettanti a Paestum e il gol in pieno recupero che ha regalato i playoff al San Marino nell’anno della C contro il Poggibonsi. Per la cronaca, per i toscani fece doppietta proprio Porricelli".
C’è chi pensava che Mortaro avrebbe chiuso la carriera a San Venanzo… “A me sarebbe piaciuto. Logisticamente era complicato. Vorrà dire che sarò sempre il primo tifoso del San Venanzo”.