Dopo aver raggiunto l’accordo con il club del presidente Barbetti, l’attaccante rinuncia per questioni personali: “Devo stare vicino casa. Chiedo scusa alla dirigenza fatta di persone squisite e a mister Pierotti, grande allenatore con cui abbiamo condivi

Martedì 4 giugno 2024
di Nicola Agostini

Federico Benedetti (01) non vestirà la maglia del Padule. Un ripensamento in piena regola da parte dell’attaccante che, in un primo momento, sembrava intenzionato a seguire il tecnico Emiliano Pierotti dopo l’avventura insieme al Selci Nardi. Sabato l’annuncio ufficiale da parte del club poi, in mattinata, la decisione dell’attaccante, comunicata alla dirigenza del Padule e al tecnico, di rinunciare al trasferimento a Padule per motivi logistici e personali.
“Voglio innanzitutto chiedere scusa ai dirigenti del Padule, a partire dal presidente Barbetti, persone squisite che mi hanno subito fatto sentire importante. Mi dispiace soprattutto per mister Pierotti, grande allenatore, con il quale ho vissuto una stagione splendida. E ne avrei vissuta volentieri un’altra ma ho delle questioni personali e logistiche che non mi permettono di recarmi tutti i giorni a Padule. Ho provato a forzare un po’ la mano ma mi sono subito reso conto che non riuscirei a vivere bene la distanza. Chiedo di nuovo scusa a tutto l’ambiente Padule augurando loro quelle soddisfazioni che meritano”.