Mercoledì 18 ottobre 2023
di Nicola Agostini
Il Collegio di Garanzia del Coni, presieduto dall’avvocato Tito Branca, ha dichiarato inammissibile il ricorso del Lama confermando, di fatto, la qualificazione del Branca alle semifinali di coppa di Eccellenza. A questo punto il Lama attenderà il deposito delle motivazioni per decidere il da farsi. Ad oggi restano confermate le semifinali Atletico Bmg-Olympia Thyrus e Branca-Pontevalleceppi. Nelle prossime ore il Comitato Regionale Umbro fisserà la nuova data per la disputa delle semifinali che si giocheranno in gara unica.
Di seguito il testo del dispositivo.
“Nel giudizio iscritto al R.G. ricorsi n. 77/2023, presentato, in data 22 settembre 2023, dalla G.S. Lama Calcio ASD contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), la Lega Nazionale Dilettanti (LND), il Comitato Regionale Umbria FIGC-LND, con notifica alla ASD Branca 1969, per l'annullamento della decisione della Corte Sportiva di Appello Territoriale presso il Comitato Regionale Umbria FIGC-LND, di cui al C.U. n. 20 del 5 settembre 2023, con la quale, nel respingere il reclamo della suddetta ricorrente, è stata confermata la decisione del Giudice Sportivo Territoriale presso il Comitato Regionale Umbria FIGC - LND, pubblicata con il C.U. n. 19 del 1° settembre 2023, in ordine alle gare di Coppa Italia di Eccellenza Umbria Pierantonio Sport – Branca 1969 del 27 agosto 2023 e Lama Calcio ASD – Pierantonio Sport del 30 agosto 2023; nonché per l’annullamento e/o la riforma di ogni altro provvedimento presupposto, annesso, connesso, collegato e conseguente, ivi incluso il C.U. n. 24 del 13 settembre 2023, con cui è stato definito l’accoppiamento e il calendario delle semifinali della predetta competizione.
Dichiara inammissibile il ricorso e conferma la decisione impugnata.
Condanna la parte ricorrente al pagamento delle spese del giudizio, che liquida in € 3.000,00, oltre accessori di legge.
Dispone la comunicazione della presente decisione alle parti tramite i loro difensori anche con il mezzo della posta elettronica”.
L’ANTEFATTO – Ma andiamo per ordine. Delle 4 squadre del girone A due sono state escluse, Città di Castello e Pierantonio. Partiamo dalla gara del 26 agosto Lama-Città di Castello, conclusa sul risultato di 0-3, vinta poi però a tavolino dal Lama perché il Città di Castello ha schierato Riccardo Valori nonostante dovesse scontare un turno di squalifica. Sconfitta a tavolino per i tifernati e esclusione dalla manifestazione. Come previsto dal regolamento, però, le sanzioni disciplinari, anche se il risultato viene invalidato, hanno valori.
Domenica 27 agosto invece il Branca ha ospitato il Pierantonio nella prima giornata di coppa pareggiando 1-1. In quella gara il Pierantonio ha schierato Mattia Bei, nonostante avrebbe dovuto scontare un turno di squalifica. Il Branca però non aveva presentato ricorso, non avvedendosi della posizione irregolare di Bei.
Mercoledì 30 agosto il Branca non è sceso in campo contro il Città di Castello escluso, mentre il Lama ha sfidato il Pierantonio vincendo 3-1 sul campo. I lamarini, pur sapendo della squalifica di Bei, non hanno presentato ricorso, avendo vinto sul campo, sapendo di arrivare così alla partita decisiva di domenica 3 settembre a Branca con due risultati su tre a disposizione (solo la prima classificata accede infatti alla semifinale).
IL RECLAMO DA CUI TUTTO HA AVUTO INIZIO - Se non che il Branca ha presentato ricorso relativamente alla squalifica di Bei, chiedendo l’esclusione del Pierantonio. Il Giudice sportivo Marco Brusco ha respinto il reclamo del Branca perché oltre i termini consentiti (il reclamo avrebbe dovuto essere presentato entro il giorno successivo alla gara Pierantonio-Branca e non 4 giorni dopo) ma, allo stesso tempo, richiamandosi agli articoli 65 e 66 del Codice di Giustizia Sportiva, ha deciso d’ufficio l’esclusione del Pierantonio dalla competizione invalidando così, di fatto, la vittoria sul campo del Lama che si è presentato a Branca, domenica 3 settembre, con una posizione ribaltata. I due risultati su tre, in virtù della miglior graduatoria disciplina, a quel punto, erano a favore del Branca.
Il Lama ha presentato reclamo contestando la legittimità della decisione d’ufficio del Giudice sportivo e il fatto che la graduatoria disciplina venisse calcolata su due incontri per il Lama (Lama-Castello e Lama-Pierantonio) e un solo incontro per il Branca (Pierantonio-Branca).
Domenica 3 settembre Branca-Lama è terminata sul risultato di 1-1 con una situazione disciplinare migliore per il Branca.
L’ULTIMA PUNTATA – Il Lama è ricorso al Collegio di Garanzia del Coni, chiedendo l'annullamento della decisione. Richiesta respinta.