Lunedì 12 giugno 2023
di Nicola Agostini
Davide Ciampelli è il nuovo allenatore del Trestina. Tifernate doc, giovane sì, classe 1983, ma con un’esperienza già importante alle spalle, arricchita da due panchine in serie B. Un ritorno a casa per il tecnico che ha deciso di sposare un progetto di rilancio immediato e importante della società che confida nel ripescaggio in serie D. Ciampelli inizia ad allenare a soli 20 anni, dopo il secondo infortunio al crociato, nei Primi Calci del San Secondo. Poi matura esperienze nel settore giovanile del Città di Castello, un anno a Bastia e 6 stagioni a Perugia di cui 4 negli Allievi nazionali e 2 in Primavera. Nella stagione 2017-2018 inizia l’avventura a Perugia, in serie B, come vice di Federico Giunti, guidando la squadra, vista la squalifica di Giunti, nelle prime due giornate, battendo l’Entella 5-1 a Chiavari e il Pescara 4-2 al Curi.
A seguire una stagione in serie D alla Jesina, la parentesi ad Ancona, in Eccellenza, nella stagione 2019-2020 e, a seguire, le tre stagioni a Porto d’Ascoli, iniziate con la storica promozione in serie D e seguite da un ottavo posto, la scorsa stagione, e un nono nell’annata appena conclusa sulla panchina del club marchigiano in serie D.
Con Ciampelli ci sarà anche il vice Riccardo Bogliari che, pur vivendo ormai in Abruzzo, ha scelto di tornare a Trestina da allenatore dopo aver vestito la maglia bianconera da giocatore.
“Sono convinto che faremo bene insieme – sottolinea subito Ciampelli – perché questa società ha già dimostrato di sapere ripartire alla grande dopo una retrocessione. La dirigenza ha una “rabbia positiva”, chiamiamola così, confida nel ripescaggio e ha progetti seri e importanti per la serie D. Le ambizioni del Trestina, la mia voglia di migliorare sempre e le mie esigenze personali coincidono e non vedo l’ora di cominciare”.
Nella foto, da sinistra, il vicepresidente Valerio Galizi, Davide Ciampelli e il presidente Leonardo Bambini