Giovedì 4 maggio 2023
di Nicola Agostini
Un’impresa accarezzata e sognata per tutta la stagione. Partiti con l’obiettivo di migliorare quel quinto posto che Federico Barontini, lo scorso anno, aveva conquistato subentrando a novembre sulla panchina della Sampierana terzultima in classifica, il club di San Piero in Bagno si è ritrovato a lottare il primo posto del girone E di Promozione romagnola fino all’ultimo tuffo.
Alla fine, grazie all’ultima vittoria sul Cervia, l’ha spuntata il Gambettola con 70 punti in 29 partite, 4 in più della Sampierana ad una giornata dalla fine, in un testa a testa che ha visto il vuoto alle spalle, con il Novafeltria terzo in classifica staccato di 13 punti. Una beffa per i bianconeri che domenica faranno visita proprio al Gambettola in quella che avrebbe potuto essere la gara decisiva per il salto di categoria. “Peccato – esordisce Barontini – ma ai ragazzi posso solo fare un plauso. Abbiamo disputato un campionato eccezionale, una squadra che ha espresso un calcio bello e intenso. Dopo il testa a testa durato tutta la stagione sarebbe stato giusto che, a decretare la vittoria del campionato, fosse lo scontro diretto all'ultima giornata. Invece ci troviamo a fare i complimenti al Gambettola proprio alla vigilia di questa partita. I miei ragazzi però – conclude Barontini - mi hanno regalato emozioni straordinarie per quello che hanno messo in campo, non solo la domenica ma anche durante la settimana. Sono orgoglioso di averli allenati. Un grazie sentito anche alla società, fatta di persone serie e competenti e ai tifosi che ci hanno sempre sostenuto in gran numero”.
E chissà che a questo punto Barontini, dopo l’ultima esperienza alla guida del Selci Nardi, non possa tornare in Umbria. “Io alla Sampierana mi sono trovato benissimo. Società serissima e ambiziosa. Adesso dobbiamo fare i playoff, che qui purtroppo valgono solo per il ripescaggio. Poi ci metteremo a tavolino...”.