Il tecnico, dopo il ritorno sulla panchina biancorossa, indica la via: “C’è da cambiare qualcosa ma ho le idee chiare perché conosco la squadra. Con il Tau sarà subito un bel banco di prova”. Con lui torna anche il vice Simone Migliorati

Mercoledì 22 febbraio 2023

Gualtiero Machi torna sulla panchina del Città di Castello dopo l’esonero di Antonio Alessandria. “Sono felicissimo di essere tornato perché qui mi sento a casa. É passato meno di un anno dalla mia ultima esperienza su questa panchina ed è come se non ci fosse mai stata un’interruzione”.
Machi torna poi sul suo passato da giocatore del Città di Castello: “E quando parlo nello spogliatoio con i ragazzi – sorride – mi vengono in mente tantissimi aneddoti. Quante ne abbiamo combinate… Adesso però è tempo di pensare al campo anche perché di tempo ce ne è poco. Domenica abbiamo una sfida delicatissima contro un’avversaria di spessore come il Tau Altopascio. C’è da cambiare qualcosa e ho le idee chiare su dove intervenire perché ho visto la squadra diverse volte. Fra l’altro portavo anche bene perché ogni volte che entravo allo stadio il Città di Castello segnava...”.
Focus sull’obiettivo da qui all’ultima delle dieci giornate che mancano. “Prima di tutto pensiamo a salvarci. Poi vedremo”.
Con Machi arriva anche il vice Simone Migliorati: “Un tifernate doc, un grande amico e un bel conoscitore di calcio che mi darà una bella mano in questa avventura”.

Nella foto, by Cangi, Gualtiero Machi durante il primo allenamento