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CRONACHE E TABELLINI DELLA NONA DI ECCELLENZA

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La grande novità: ogni domenica sera gratis e in esclusiva i tabellini e le cronache delle gare di Eccellenza curati dai nostri inviati sui campi. Leggi in anteprima i voti della nona giornata e gioca con noi al Fantacalcio

ANGELANA-CANNARA 1-0 
ANGELANA (4-3-3): Rossi 6.5; Guzzoni 6.5, Fuscagni 6, Cesari 6.5, Galassi 6.5; Sisani 5.5 (44'st Melillo sv), Cecchetti 6.5, Dida 7; Catani 5 (39'st Baglioni sv), Di Giuseppe 6.5, Baratteri 6 (23'st D'Ambrosio 6). A disp.: Di Prisco, Nofri Onofri, Feri, Paparelli. All.: Montecucco 6.
CANNARA (4-3-1-2): Battistelli 6; Bellomo 5, Radicchi 6, Eramo 6.5, Bonciarelli 6 (42'st Ricciolini sv); Ercolanoni 5.5, Fattorini 6 (14'st Perugini 6), Camilletti 5.5 (14'st Anselmi 5.5); Raccichini 6; Gammaidoni 5.5, Fastellini 5. A disp.: Bellucci, Bussolini, Barbini, Gigliotti. All.: Vicarelli 5.5.
ARBITRO: Melis di Perugia 6
MARCATORI: 4'pt Di Giuseppe.
NOTE: Ammoniti Sisani (A), Bonciarelli, Perugini, Raccichini (C). Angoli: 6-8. Rec.: 0'pt, 5'st.

di Daniele Milletti
SANTA MARIA DEGLI ANGELI - Un derby di metà classifica è quello che vede impegnate Angelana e Cannara. Entrambe le squadre ancora possono decidere quale strada intraprendere in questa stagione, e la partita di oggi a riguardo può rappresentare un'importante spartiacque. Qualche cambio si registra tra le fila dell'Angelana: si accomodano in panchina D'Ambrosio e Nofri, dentro Guzzoni e Cecchetti; nel 4-3-3 giallorosso si vede rispetto alle partite precesenti Baratteri esterno a sinistra, e Sisani mezzala, quando solitamente accade l'esatto contrario; dall'altra parte Vicarelli non ha a disposzione Gerarchini, e con Gigliotti in panchina, a destra in dfesa c'è il '97 Bellomo. E non inizia bene la partita per il giovane cannarese: sul cross di Dida infatti devia maldestramente di testa verso la propria porta, la palla sbatte sul palo ma pronto al tapin c'è Di Giuseppe, che fa 1-0 al 4'. Colpito a freddo, il Cannara affida la sua risposta alla verve di Raccichini, sempre abile tra le linee: il suo tiro da fuori incontra i pugni di Rossi al 18'. Con Anselmi in panchina poi, tocca ad altri lavorare sulla fascia, al 24' è Fattorini che mette in mezzo e Gammaidoni colpisce di testa impegnando Rossi in una fastidiosa deviazione. Nonostante una pressione continua il Cannara però fatica molto ad entrare nell'area avversaria, ed Ercolanoni infatti ci prova da fuori: la palla scende in maniera pericolosa ma non intacca la porta di Rossi. L'altro estremo difensore, Battistelli, è protagonista del primo episodio rilevante della ripresa: un misunderstandig tra lui ed Eramo, con quest'ultimo che alla fine riesce a liberare la situazione spaicevole. Gli urlacci di Vicarelli ad inizio ripresa lasciano intuire la poca soddisfaszione del tecnico per la prestazione dei suoi, ed al 14' infatti l'allenatore ospite opta per il doppio cambio: dentro Perugini ed Anselmi per Fattorini e Camilletti, con il modulo che dal 4-3-1-2 passa ad un 4-3-3 di più ampio respiro. La risposta di Montecucco è D'Ambrosio che entra al posto di Baratteri, con Sisani che torna così alla sua naturale posizione di Esterno alto. Non è che cambi molto a dir la verità: la manovra del Cannara appare sempre molto involuta, e l'Angelana riesce a difendersi ordinatamente: una punizione di Raccichini al 37' a lato è l'unica conclusione verso la porta di Rossi nella ripresa, che va ad appaiarsi con quella di Ercolanoni tre minuti più tardi. Finisce dunque 1-0 per i giallorossi: squadra sparagnina quella di Montecucco brava a far fruttare il gol in apertura senza concedere alcunché in fase offensiva contro un Cannara che, colpito a freddo da Di Giuseppe, non è riuscito a produrre una reazione apprezzabile, specie da un punto di vista qualitativo. 


MASSA MARTANA-SUBASIO 0-2
MASSA MARTANA (4-3-3) Tamburini 6; Batini 6, Arcangeli 6, Ferretti 6, Monghini 6,5;(23'st Fenici 6), M. Angeli 6,5, Tavoloni 6, Ratini 6; A. Angeli 6,(42'st Lucidi sv), Baracchini 6, Giacchetti 6,(42'st Di Anselmo sv). A disp.: Squadroni, Valeri, Ramberti, Montecchiani. All.: Turchi 5,5.
SUBASIO (4-3-3) Rossi 6; Kakaci 6, Barbetta 6, Bolletta 6,5, Petterini 6,5;  Fanini 6,(24'st Falzone 7), Gramaccia 6, Comparozzi 5,5; Ameti 5,5,(10'st Veneroso 6), Porricelli 7,5, Bevilacqua 7,5,(45'st Taccucci sv). A disp.: Tomassini, Fastellini, Loreti, Monsignori. All.: Petrini 6,5.
ARBITRO: Tommaso Zamagni di Cesena 5,5.
MARCATORI: 25'st e 35'st Porricelli (S).
NOTE: Spettatori 200 circa. Espulsi: 35'st Ferretti (M) per doppia ammonizione. Ammoniti: 27'pt Barbetta, 4'st Bolletta (S), 38'pt Ratini, 30'st Ferretti, 44'st Tavoloni (M). Recupero:  pt 2'  st 4'.Angoli: 4-3 per il Massa Martana.

di Giuseppe Cecconi
MASSA MARTANA – Fatica e non poco la corazzata Subasio per averla vinta contro un Massa Martana tosto, coriaceo e sempre in palla per ben settanta minuti. Poi le qualità dei singoli vengono a galla e ti ritrovi che Porricelli tocca due palloni e trasforma il ferro in oro. Doppietta della punta bianconera e la vittoria è servita (0-2). Vittoria che vale il primo posto in classifica, anche se in coabitazione con Trestina e San Sisto. E pensare che i padroni di casa subiscono lo svantaggio nel momento migliore, proprio quando la formazione di Turchi aveva costretto gli avversari nella propria metà campo per una buona ventina di minuti della ripresa e per dirla tutta, anche sbagliando troppo in fase offensiva. Poi Petrini azzecca tutto. Fuori Fanini per Falzone con quest'ultimo che azzecca due giocate vincenti per Bevilacqua, dalle quali poi scaturiscono le due marcature e l'espulsione di Ferretti per doppia ammonizione. Non ha sicuramente demeritato la squadra massetana per quello che ha fatto vedere in campo. Formazione che ha giocato senza timore nei confronti di una squadra costruita per vincere il campionato o almeno per stare nei piani alti della classifica. Anzi per buoni momenti la partita la fatta il Massa che ha sfruttato molto bene le fasce con i due gemelli Angeli per poter demolire la difesa bianconera. Per la cronaca la formazione di Petrini poteva già passare nel primo tempo ed esattamente al 13' quando Petterini dalla bandierina serve un pallone col contagiri sulla testa del nuovo acquisto Barbetta arrivato in settimana. Il colpo di testa del difensore viene respinto sulla linea da Ratini che salva cosi la propria rete. Per la squadra di casa la prima frazione registra solo un tiro di Marco Angeli dal limite che si spegne tra le mani di un attento Rossi. La ripresa è il piatto forte della gara. I padroni di casa che spingono sull'acceleratore e gli avversari che giocano di rimessa. Al 56'  Marco Angeli si trova a tu per tu con Rossi che lo anticipa in tuffo, sulla respinta caricava il destro Tavoloni ma sulla linea ribatteva Bolletta, mentre un minuto più tardi un diagonale di Baracchini costringeva Rossi al tuffo. E' il 70' quando con soli tre passaggi gli ospiti passano. Falzone per Bevilacqua sulla sinistra, quest'ultimo cross perfetto per Porricelli e il gioco è fatto. 1-0. All'80' la subasio chiude i conti. Stesso schema del primo gol. Falzone serve ancora l'attaccante bianconero sulla fascia che viene steso da Ferretti. Sul punto di battuta Falzone la mette bassa in area per 'l'accorrente Porricelli che da due passi chiude la pratica. 


PETRIGNANO-TODI 1-2
PETRIGNANO (4-4-2): Scarabattola 6,5; Bicaj 6, Allegrucci 5,5, Cecchini 6 (17’ st Lombardi 5,5), Quinti 6; Nicolai 6 (26’ st Fiore 6), Corazzi 6, Faloia 6, Cannistrà 6 (28’ st Fanini 6); Polidori 5, Brunori 6,5. A disp.: Faritti, Mosconi, Marchi, Cacciavillani. All.: Ortolani 5,5. 
TODI (4-4-2): Riommi 6; Lepri 6 (11’ st Cascianelli 6), Ligobbi 6,5, Cavallaro 6, Coata 6; Guazzaroni 6, Ciucci 6, Storti 6,5, Liurni 7; Tarpani 6, Donati 6 (42’ st Foglietta sv). A disp.: Bartolomei, De Lucia, Cerquaglia, Banelli, Maugeri. All.: Conti 6,5.
ARBITRO: Di Loreto di Terni 6.
MARCATORI: 3’ st Brunori (P), 10’ st Liurni (T), 34’ st Liurni (T).
NOTE: spettatori 50 circa. Ammoniti: Allegrucci, Faloia, Bicaj, Corazzi (P), Coata, Ligobbi, Storti (T). Angoli: 4-2 per il Petrignano. Recupero: st 3’.

di Paolo Lupattelli
PETRIGNANO D’ASSISI – Dopo aver bagnato l’esordio sulla panchina del Petrignano con una vittoria Gianpiero Ortolani conosce anche il sapore amaro della sconfitta alla prima al “Francesco Cicogna”. Brutta battuta di arresto contro una diretta concorrente nella corsa alla salvezza, il Todi di Vincenzo Conti che ottiene invece la prima gioia stagionale da tre punti. Primo tempo a corrente alternata per quanto riguarda lo spettacolo. Dopo un avvio soporifero la partita si accende al 24’ quando Donati da due passi di testa trova la doppia risposta di Scarabattola. Passa un minuto e Cannistrà spreca una ghiotta occasione sparando alto su servizio di Polidori. Sul seguente capovolgimento di fronte Liurni mette dentro dalla destra ma il tap in di Tarpani viene sventato da Bicaj, il rimpallo favorisce Ciocci ma Scarabattola è in giornata e respinge in uscita. Nel finale di tempo Allegrucci fa la barba al palo spizzicando di testa una punizione di Faloia. Nella ripresa il Petrignano scende in campo indemoniato e al 3’ trova il vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Cecchini pesca Brunori in area che col destro al volo trafigge un incolpevole Riommi. Il Todi è tramortito ma il Petrignano non inferisce il colpo del KO perché Polidori prima si fa strappare il pallone dal portiere in uscita e poi non trova la porta su un filtrante di Corazzi. Gol sbagliato, gol subito. Al 10’ Liurni scatta in contropiede, vince un rimpallo con Cecchini, mette a sedere Allegrucci e firma il pareggio con una rasoiata. Il Petrignano subisce il contraccolpo e cala d’intensità. Così al 34’, con un’azione fotocopia della precedente Liurni sigla il gol da tre punti. Il forcing finale si concretizza in un colpo di testa di Polidori smanacciato in angolo da Riommi e nulla più così dopo 3’ di recupero Di Loreto decreta la fine. Tra sette giorni Villabiagio – Petrignano e Todi – Trestina.


PONTEVECCHIO- BASTIA 0-0

PONTEVECCHIO(4-3-3): Palanca 6,;Corbucci 6, Pencelli 6, Scappini 6,5, Silvestri 6,5; Toma 6, Pettirossi 6,5, Sisani 6,5; Cicchi 6 (40’st Caliendo sv), Cellini 6( 13’st Gaggiotti 6), Ciurnelli 6 (33’st Biscarini sv). All. Balducci 6
BASTIA (3-5-2): Mattelli 5,5; Ceccarelli 6 (40’st Pensa sv), Cotroneo 6, Bistoni 6; Santini 6, Colosimo 6, Marchetti 5,5, Fornetti 5,5, Battistelli 6,5; Lucarelli 6 (23’st Storani 6), Menichini 6. All. Borrello 6
ARBITRO: D’ Eusanio di Faenza 6 (Mariani- Romano)
NOTE: ammoniti: Marchetti (B). Angoli 4-5 Spettatori 200 circa. 

PONTE S. GIOVANNI - Alla fine Pontevecchio E Bastia, due nobili del calcio regionale, si sono divise la posta in palio (0-0). Rimangono cosi invariate i problemi di classifica per entrambe, impantanate nelle zone di bassa classifica. Meglio la Pontevecchio nel primo tempo ma Cicchi in due occasioni a mancato la porta. Nel secondo tempo invece, ancora pericolosi i padroni di casa vicini al vantaggio con Sisani ma il palo ha respinto la sua conclusione. Il Bastia, ha terminato l’incontro in crescendo andando vicina al vantaggio con un bolide di Battistelli dalla distanza che ha sfiorato il palo. Nel dopo gara è trapelata la voce di importanti novità nei vertici del Bastia. Nei prossimi giorni Moreno Marchi, sarà nominato presidente della società al posto di Paolo Bartolucci. Mentre Filippo Giuliani, ha già assunto l’incarico di nuovo team manager ed è andato in panchina nella gara di Ponte S. Giovanni.


TORGIANO-NARNESE 1-2

TORGIANO (4-3-3): Cimarelli 6,5; Furiani 4,5 (16' st Pasquini 5,5), Silveri 6, Minelli 5,5, Santantonio 5,5; Sisti 5,5 (22' st Biscarini 5), Batini 5,5, Siena 5,5; Mengoni 5 (16' st Albertini 6), Mortaro 5,5, Scappini 5. A disp.: Morrone, Ciuchicchi, Zizi, Montegiove. All.: Armillei 5,5.
NARNESE (4-3-3): Mazzucconi 7; Tancini 6, Angeluzzi 6, Brozzetti 5,5, Grifoni 6; Proietti 5,5, Gaggiotti 5,5, Chiani 6; Manni 6 (22' st Capocci), Quondam 6, Raggi 5,5. A disp.: Lugenti, Brumotti, Guida, Baratta, Cavalieri, Grassi. All.: Bonifazi 6,5 (Sabatini sql.).
ARBITRO: Moretti di Città di Castello 6,5.
MARCATORI: 10' pt Mortaro (T), 13' st Grifoni, 19' st Quondam (N).
NOTE: 70 spettatori circa; Amm.: Siena (T), Chiani, Gaggiotti (N) ; Angoli: 7-3; Rec.: pt 1', st 4'.

di Federico Tanci
TORGIANO – Serviva un’inversione di rotta, vincere per cominciare a raddrizzare una classifica che piangeva punti. La vittoria in effetti è arrivata ma per gli ospiti, in quello che era a tutti gli effetti uno scontro diretto per uscire dalla zona play-out. Certo, dopo 9 giornate è magari prematuro parlare di crisi, ma il penultimo posto in classifica a seguito del 2-1 per mano della Narnese con l’aggravante della rimonta non è certo un bel segnale. Lo sa anche Armillei, al suo esordio sulla panchina gialloblù, che però prova a vedere il bicchiere mezzo pieno: «Abbiamo approcciato bene la partita, nel primo tempo non abbiamo concesso quasi nulla ed abbiamo trovato il gol». Rete che porta la firma di Mortaro e la controfirma del grecale, vista la traiettoria impazzita che beffa Mazzucconi (10’). Per il resto però i padroni di casa collezionano solo un’altra occasione nella prima frazione con Scappini che però si fa sbilanciare al momento del tiro per poi farsi anticipare dal portiere. Per il resto, più che la Narnese, regna la confusione, complice un campo di gioco in pessime condizioni ed il già citato vento forte.
Ciò tuttavia non giustifica un atteggiamento apparso rinunciatario da parte del Torgiano che, una volta passato in vantaggio, sembra voler esclusivamente aspettare gli avversari – anch’essi comunque mendicanti di idee – senza colpo ferire. 80 minuti però sono tanti, troppi da sopportare e la ripresa ne darà piena dimostrazione. Un secondo tempo in cui la Narnese – ormai passata al 4-2-4 – arriva ai goal con i muscoli più che con i piedi, imponendo una pressione schiacciante al Torgiano che, puntualmente, si sgretola sotto ai colpi di Grifoni (13’) e Quondam (19’). Armillei ci prova quindi ad aggiustare i cocci, ma Sabatini dalla tribuna gli risponde picche togliendo Manni (attaccante) per Capocci (centrocampista), così le compagini si ritrovano a moduli invertiti: 4-2-4 per il Torgiano, 4-3-3 per la Narnese.
Ospiti che comunque rischiano di farsi male da soli con un retropassaggio scellerato di Brozzetti che manda in porta Mortaro (33’) e sul bolide di Siena poco dopo (35’), ma in entrambe le occasioni devono accendere un cero votivo a Mazzucconi che salva alla grande. Queste tuttavia sono le uniche sbavature dei rossoblù che nel finale abbassano persino Quondam a difendere il risultato ed infilano la seconda vittoria consecutiva, tornando così a respirare. Per il Torgiano invece un altro passo falso sulla strada per la salvezza che ora passa per un netto cambio di mentalità. 


TRASIMENO-VILLABIAGIO 0-2

TRASIMENO: Armellini 7.5, Pucci 5.5, Paoloni 5.5, M. Giorgini 5.5, Magionami 5.5, Carini 5.5 (27' st Valeri sv), Vazzana 5.5, Meacci 5.5 (37' st Giardino sv), Sacco 6.5 (3' st N. Giorgini 5.5), Biscaro Parrini 5.5, Miccio 5.5 (A disposizione: Alunni, Licenji, Nuccioni, Barulli) All. V. Baldoni 5.5
VILLABIAGIO: R. Agostini 6, Bellucci 6.5, Militi Ribaldi 6.5, Pignattini 6,5, Sorci 6.5 (22' st Marchesini 6), Ciurnelli 7, Belli 7, L. Agostini 6.5, Tomassini 8 (38' st Pettinacci sv), Giuliacci 7, Roscini 7 (11' st Iacchettini 6). (A disposizione: Ceccarelli, Sannella, Guastalvino, Cocone) All. Guastalvino 7
ARBITRO: D'Incecco di Perugia 5
MARCATORI: 7' pt e 27' st Tomassini


TRESTINA-CASTEL DEL PIANO 1-1

TRESTINA (4-3-3): N. Ceccagnoli 6; Mariani 6, Iozzia 6.5, Matarazzi 6.5, Palazzoli 6; Morvidoni 6.5, A. Ceccagnoli 7, Antonelli 6.5; Duranti 6.5, Mancini 7 (39' st Passeri sv), Salis 6.5. A disp.: Buoncompagni, Cignarini, Bambini, Santinelli, Grandelli, Merlini. All.: Guazzolini 6.5.
CASTEL DEL PIANO (4-4-2): Marianeschi 6.5; Ndingue 5.5 (16' st Bocciarelli 6), Giu. Marri 5.5, Avellini 5.5, Mattia 5.5 (32' st Manuali 7); Merkaj 6, Bianchi 5.5, Bertolini 5.5, Merkous 6; Rocchi 6 (52' st Rosi sv), Malocaj 6. A disp.: Magrini, Bobo, Spaccini, M. Ciucarelli. All.: F. Ciucarelli 6.5.
ARBITRO: Allegrucci di Perugia 6 (Assistenti: Clementella e Baroni di Foligno).
MARCATORI: 4' st rig. Mancini (T), 39' st Manuali (C).
NOTE: Spettatori: 300 circa. Ammoniti: Ndingue, Bertolini, Manuali (C), Iozzia, Antonelli, A. Ceccagnoli (T). Angoli: 5-2. Recupero: pt 1', st 5'+5'. 

di Antonio Palazzetti

TRESTINA – La domanda sorge spontanea: quelli di ieri sono due punti persi oppure uno guadagnato? Come dire: bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Il primo pareggio stagionale del Trestina nel fortino del "Casini", dopo quattro vittorie consecutive in altrettante gare disputate fra le propria mura amiche, pone di riflesso questi interrogativi e lascia non poco amaro in bocca alla squadra di Tommaso Guazzolini che, pur dominando per lunghi tratti l'incontro, non va oltre l'1-1 contro il Castel del Piano. Non basta la supremazia territoriale ai tifernati che, fin dall'inizio del match, mettono pressione al Castel del Piano e il primo spunto del match al 10' potrebbe tramutarsi in gol ma il rasoterra di Duranti, su assist di Alessio Ceccagnoli, non centra lo specchio per questione di centimetri. La rispota del Castel del Piano non tarda ad arrivare. Al 16' Merkaj si aggiudica il mini duello con Palazzoli e serve al centro Merkous il quale fa partire un rasoterra velenoso, ma stesso epilogo rispetto all'azione precedente dei tifernati, con palla che accarezza il palo esterno. Al 19' la replica del Trestina, con un'incursione di Antonelli e, dopo un batti e ribatti in area, è Salis che di prima intenzione fa partire il bolide con palla che si spegne sul fondo. Al 21' ancora Trestina in avanti con capitan Alessio Ceccagnoli che getta il testimone a Duranti il quale ha sui suoi piedi la doppia chance per trafiggere Marianeschi anche se, in ambedue le circostanze, non riesce a concretizzare. È un assedio dei bianconeri che al 24' ci riprovano con Daniel Mancini che serve al centro Salis, colpo di testa del centrocampista bianconero e super intervento di Marianeschi che devia in calcio d'angolo. Tutto rimandato dunque alla ripresa. Dopo appena tre giri di lancette, ecco il primo episodio dubbio in area perugina: contatto fra Mattia e Duranti, ma l'arbitro Allegrucci di Perugia lascia proseguire fra le proteste del Trestina. Passano pochi secondi e, sempre in area Castel del Piano, Bertolini colpisce palla con la mano e questa volta il fischietto della sezione di Perugia indica senza esitazioni il dischetto. Dagli undici metri Daniel Mancini trafigge Marianeschi e, con il nono sigillo stagionale, porta in vantaggio il Trestina (1-0). I padroni di casa mantengono il pallino del gioco, senza tuttavia trovare la via del raddoppio che metterebbe la parolina fine alla partita. E così, nel rush finale, Fabrizio Ciucarelli decide di giocarsi il tutto per tutto, richiamando in panchina un difensore (Mattia) e gettando nella mischia un attaccante (Manuali) per un 3-4-3 a trazione anteriore. Una mossa che risultarerà azzeccata in quanto è proprio Manuali, entrato in campo da pochi istanti, a realizzare l'1-1 definitivo non senza polemiche perché, secondo i dirigenti del Trestina, il gol del Castel del Piano sarebbe viziato da un tocco di mano non ravvisato dalla terna arbitrale. Nel finale, tuttavia, i tifernati sfiorano perfino il patatrac perché, con la squadra bianconera sbilanciata in avanti per cercare la rete della vittoria, è Rocchi, su contropiede, a sfiorare il 2-1 per il Castel del Piano, ma l'azione sfuma con l'infortunio del centravanti perugino ed il prolungamento del recupero che tuttavia non modificherà di una virgola il risultato. 



VENTINELLA-SAN SISTO 2-3
VENTINELLA (4-3-3): Zucconi 5; Minelli 6, Fiorucci 7, Battaglini 6 (42’ st Conti sv), Lancetti 6; Ciccone 6, Bagnetti 6, Gazzani 6 (34’ st Urbani sv); Lepri 6,5 (9’ st Pinazza 6), Regnicoli 5,5, De Luca 6. A disp.: Lenzi, Tinca, Biagiotti, Ruci. All.: Farsi 6.
SAN SISTO (4-3-3): De Marco 7; Benda 6, Crocetti 6, Belfiori 6,5, Bagnoli 5,5; Ceccomori 6,5, Scopetti 7, Tudisco 6,5; Vincenzini 6 (13’ st Palazzoni 6), Feliciani 6,5 (32’ st Ardone sv), Russo 6,5. A disp.: Rossi, Alunni Tullini, Gentili, Rondini, Petrioli. All.: Giacchetti 7.
ARBITRO: Ferranti di Perugia 6,5.
MARCATORI: 5’ pt Regnicoli (V), 37’ pt De Marco (S), 5’ st Fiorucci (V), 20’ st Feliciani (S), 40’ st Scopetti (S).
NOTE: al 18’ st Regnicoli (V) fallisce un calcio di rigore. Ammoniti: Battaglini, Gazzani (V), Ceccomori, Feliciani (S). Spettatori 200 circa. Recupero: pt 0’, st 5’.

di Nicola Agostini
SOCCORSO DI MAGIONE - Senza Stella,Fiorucci e Siena, con una difesa inventata, il San Sisto sbanca anche il campo del Ventinella e si ritrova in vetta, insieme a Subasio e Trestina con 19 punti dopo 9 giornate. E poco importa se i biancazzurri vedono fermarsi a 725 minuti i minuti di imbattibilità di De Marco. Proprio il portiere va ancora in gol, dal dischetto mettendo la sua firma sul 3-2 finale. Il Ventinella vede fermarsi a 5 la striscia di risultati utili a causa soprattutto delle occasioni fallite. Dall’altra parte invece un San Sisto con un’età media di 23 anni e 4 fuoriquota titolari che alla fine risulterà cinico e fortunato come compete ad una capolista. L'assenza del capitano stella li dietro si fa subito sentite tanto che dopo appena due minuti De Luca avrebbe subito la palla del vantaggio sul cross dalla destra di Lepri. Il San Sisto replica subito col classe 98 Ceccomori che imbecca il classe 97 Vincenzini con palla che non inquadra lo specchio. Al 5' cosi passa il Ventinella con Regnicoli che non perdona sul cross dalla sinistra di Lancetti dopo l’apertura col tacco firmata De Luca. Il Ventinella avrebbe subito la palla del 2-0 ma stavolta Regnicoli spreca dopo il numero sulla destra di Ciccone.
Zitto zitto il San Sisto guadagna campo e 29'sfiora il pari quando Russo di testa non riesce a coordinarsi sull'angolo col contagiri di Scopetti. L’1-1 si materializza al 37' quando Scopetti serve Feliciani che dribbla Minelli in un fazzoletto. ferranti non ha dubbi ed assegna il rigore. dagli undici metri de marco si conferma infallibile e firma il terzo gol stagionale. In avvio di ripresa Lepri cerca la porta sul tocco di De Luca ma la sua conclusione viene deviata in angolo. sul successivo tiro dalla bandierina Fiorucci stacca più in alto di tutti e porta il Ventinella sul 2-1. Lepri ci prova ancora prima che farsi getti nella mischia Pinazza reduce da una settimana a mezzo servizio. E il ventinella potrebbe chiudere i conti al 63' quando Benda tocca la palla con la mano sulla giocata di Minelli. Ferranti indica ancora il dischetto. Dagli undici metri va Regnicoli che grazia De Marco calciando alto. Un minuto e tocca a De Luca sparare a rete ma De Marco ci mette i pugni. Dal possibile 3-1 del Ventinella si passa cosi al 2-2 quando Zucconi compie una papera clamorosa ciccando il rinvio. Feliciani ringrazia e firma il 2-2 tra lo stupore generale per l’errore compiuto da uno dei migliori numeri uno della categoria. “E’ ora di provarci” urla ai suoi dalla panchina Giacchetti. E Feliciani cerca di mettere la freccia al 76' prima di lasciare il campo infortunato per Ardone. De Luca continua a pennellare, stavolta dalla destra, ma Regnicoli non trova ancora lo specchio di testa al 78'. Il San Sisto così sornione firma il gol partita a 5 minuti dal 90' quando Russo trova la barriera su punizione. Sulla ribattuta si avventa Scopetti che, come una furia, trova l’angolino alla sinistra di Zucconi. Ventinella-San Sisto 2-3. Il Ventinella mastica amaro, il San Sisto sogna con i suoi giovani in vetta alla classifica. 

Nella foto, da sinistra il rigore trasformato dal portiere del San Sisto Juri De Marco (foto Minelli) e l'esultanza di Simone Tomassini (foto Montagnoli)

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