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QUANTE RETROCESSIONI DALLA D? ECCO COSA SUCCEDERA'

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Tutte le combinazioni e le ricadute sui ripescaggi in base al numero di squadre umbre che retrocederanno dalla serie D a 90 minuti dalla fine dei campionati

di Nicola Agostini

Tutta l’Umbria fa il tifo per Voluntas Spoleto e Deruta. A 90 minuti dal termine infatti il Deruta deve cercare la vittoria contro il Jolly e Montemurlo, stesso discorso per la Voluntas Spoleto contro il Gualdo Casacastalda.
LA NOVITA’ - Come riportato nel comunicato 53 pubblicato in data 19 novembre dal Dipartimento Interregionale, a correzione del Comunicato 37, quest’anno i playout di serie D si disputeranno in gara unica in casa della squadra meglio classificata con supplementari in caso di parità al 90’. In caso di parità al 120’ si salva la squadra meglio classificata. Niente più andata e ritorno insomma e, nel caso in cui dalla penultima alla quintultima o dalla terzultima alla quartultima ci siano 10 o più punti di distacco, la finale non si disputa ma la penultima o la terzultima retrocedono direttamente.
In caso di arrivo a pari punti non sono previsti spareggi per la determinazione del piazzamento in classifica, se non per stabilire la penultima e la terzultima classificata e, di conseguenza, la squadra che retrocede direttamente in Eccellenza. In tutti gli altri casi il piazzamento, fra le squadre con gli stessi punti, viene determinato dalla classifica avulsa tenendo, conto nell'ordine, della differenza reti negli scontri diretti, della differenza reti nell'intero campionato, del maggior numero di reti segnate nell'intero campionato, del sorteggio.


Ma analizziamo nel dettaglio cosa succederà dall’Eccellenza a scendere con uno sguardo anche agli eventuali ripescaggi.

2 RETROCESSIONI DALLA D
Eccellenza: 4 retrocessioni (Pierantonio e 3 dai playout).
Promozione: 3 promozioni (Ventinella e Massa Martana più la vincente dello spareggio playoff tra i due gironi). 6 retrocessioni (l'ultima classificata del girone A, lo Strettura 87 e 2 per ogni girone dai playout).
Prima categoria: 5 promozioni (di ognuno dei 3 gironi salgono le prime classificate e le prime 2 classificate del triangolare fra le vincenti dei playoff). 
9 retrocessioni (di ognuno dei 3 gironi retrocedono l'ultima classificata e 2 dopo i playout).

Seconda categoria: 8 promozioni (di ognuno dei 4 gironi salgono la prima classificata e le 4 vincenti dei playoff). 8 retrocessioni (di ognuno dei 4 gironi retrocedono l'ultima classificata e una dopo i playout).
Terza categoria: 7 promozioni (di ognuno dei 3 gironi salgono la prima classificata e 4 dai playoff).

RIPESCAGGI CON 2 RETROCESSIONI DALLA D
In Eccellenza: il primo posto spetta alla perdente della finale playout, secondo posto alla perdente dello spareggio playoff fra i due gironi, terzo posto alla vincente della Coppa di Promozione.
In Promozione: primo posto all’ultima classificata del triangolare playoff, secondo posto alla vincente della Coppa Primavera di Prima.
In Prima: un posto alla vincente della Coppa Primavera di Seconda.
In Seconda: un posto per la vincente della Coppa Umbra di Terza.
Altri posti tramite graduatoria.

3 RETROCESSIONI DALLA D
Eccellenza: 4 retrocessioni (Pierantonio e 3 dai playout).
Promozione: 2 promozioni (solo Ventinella e Massa Martana). 7 retrocessioni (l'ultima classificata del girone A, lo Strettura 87, 2 dai playout per ogni girone e un’altra dallo spareggio playout fra i due gironi).
Prima categoria: 5 promozioni (di ognuno dei 3 gironi salgono le prime e le prime 2 classificate del triangolare fra le vincenti dei playoff). 9 retrocessioni (di ognuno dei 3 gironi retrocedono l'ultima classificata e una per girone ai playout).
Seconda categoria: 7 promozioni (di ognuno dei 4 gironi salgono la prima classificata e 3 su 4 tra le vincenti dei playoff). 8 retrocessioni (di ognuno dei 4 gironi retrocedono l'ultima classificata e una dopo i playout).
Terza categoria: 6 promozioni (di ognuno dei 3 gironi salgono la prima classificata e una dai playoff).

RIPESCAGGI CON 3 RETROCESSIONI DALLA D
In Eccellenza: il primo posto alla vincente dello spareggio playoff fra i due gironi di Promozione, il secondo posto alla perdente della finale playout di Eccellenza, il terzo posto alla perdente dello spareggio playoff fra i due gironi, il quarto posto alla vincente della Coppa di Promozione.
In Promozione: primo posto alla perdente dello spareggio playout fra i due gironi di Promozione (settima retrocessa), secondo posto all’ultima classificata del triangolare playoff di Prima, terzo posto alla vincente della Coppa Primavera di Prima.
In Prima: all’unica squadra non promossa dai playoff di Seconda, secondo posto alla vincente della Coppa Primavera di Seconda.
In Seconda: un posto  per la vincente della Coppa Umbra di Terza.
Altri posti tramite graduatoria.

4 RETROCESSIONI DALLA D
Eccellenza: 5 retrocessioni (le ultime 5 classificate).
Promozione: 2 promozioni (solo Ventinella e Massa Martana). 8 retrocessioni (l'ultima classificata più 3 su 4 dopo i playout per ogni girone).
Prima categoria: 5 promozioni (di ognuno dei 3 gironi salgono le prime classificate e le prime 2 classificate del triangolare fra le vincenti dei playoff). 10 retrocessioni (di ognuno dei 3 gironi retrocedono l'ultima classificata, 2 dopo i playout, più l’ultima classificata del triangolare fra le perdenti dell'ultimo spareggio playout).
Seconda categoria: 7 promozioni (di ognuno dei 4 gironi salgono la prima classificata e 3 su 4 tra le vincenti dei playoff). 8 retrocessioni (di ognuno dei 4 gironi retrocedono l'ultima classificata e una dopo i playout).
Terza categoria: 5 promozioni (di ognuno dei 3 gironi salgono la prima classificata e 2 dai playoff).

RIPESCAGGI CON 4 RETROCESSIONI DALLA D
In Eccellenza: il primo posto alla vincente della finale playout di Eccellenza, il secondo posto alla vincente dello spareggio playoff fra i due gironi di Promozione, il terzo posto alla perdente della finale playout di Eccellenza, il quarto posto alla perdente dello spareggio playoff fra i due gironi, il quinto posto alla vincente della Coppa di Promozione.
In Promozione: il primo posto alla vincente dello spareggio playout fra i due gironi di Promozione (settima retrocessa), il secondo posto alla perdente dello spareggio playout fra i due gironi di Promozione (ottava retrocessa), il terzo posto all’ultima classificata del triangolare playoff di Prima, il quarto posto alla vincente della Coppa Primavera di Prima.
In Prima: primo posto all’ultima classificata del triangolare playout di Prima, il secondo posto all’unica squadra non promossa dai playoff di Seconda, terzo posto alla vincente della Coppa Primavera di Seconda.
In Seconda: primo posto all’unica esclusa dai playoff di Terza, secondo posto  per la vincente della Coppa Umbra di Terza.
Altri posti tramite graduatoria.

OCCHIO AL DISTACCO – Anche dall'Eccellenza alla Terza categoria con 10 o più punti tra la seconda e la terza i playoff non si disputano e la squadra classificata al secondo posto viene considerata come vincitrice dei playoff. Stesso discorso vale per i playout con 10 punti dalla quintultima alla quartultima. Se invece il distacco di 10 o più punti riguarda la seconda e la quinta, non si disputa la semifinale playoff ma la seconda accede direttamente alla finale contro la vincente della sfida tra la terza e la quarta. Stesso discorso vale se la terza ha 10 o più punti di vantaggio sulla quarta a fine campionato. 
In caso di arrivo a pari punti non sono previsti spareggi per la determinazione del piazzamento in classifica, se non per stabilire la penultima e l'ultima classificata e, di conseguenza, la squadra che retrocede direttamente, o per stabilire la prima e la seconda classificata e, di conseguenza, la squadra promossa direttamente. In tutti gli altri casi il piazzamento, fra le squadre con gli stessi punti, viene determinato dalla classifica avulsa tenendo, conto nell'ordine, della differenza reti negli scontri diretti, della differenza reti nell'intero campionato, del maggior numero di reti segnate nell'intero campionato, del sorteggio

Nella foto i quattro tecnici attualmente invischiati nelle zone calde del girone E di serie D: da sinistra in alto, e poi in senso orario, Marco Schenardi della Voluntas Spoleto, Davio Mattoni del Deruta, Luca Bisello Ragno della Pontevecchio ed Otello Trippini della Narnese

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