Martedì 1 aprile 2025
di Nicola Agostini
Questo purtroppo non è un pesce d’aprile. Questa è la notizia più brutta che poteva arrivare in una giornata come questa. Ci ha lasciato questa mattina, a 58 anni, Mauro Antolini. Ex presidente del Tavernelle prima e dirigente del Castiglione del Lago poi, Mauro si è spento improvvisamente per alcuni complicanze cardiache che l’aveva costretto al ricovero in ospedale. Persona di una bontà unica, presidente straordinario, ben voluto da tutti i giocatori che l’hanno avuto come dirigente.
Arrivato alla presidenza del Tavernelle nel 2013, ha portato i gialloverdi in Promozione per poi sfiorare l’Eccellenza. Alla fine della stagione 2018-2019 aveva lasciato il timone del club a Michele Caciotto per poi approdare al Castiglione del Lago alla luce anche dell’amicizia profonda con Massimiliano e Mario Marchetti.
C’è la sua firma indelebile sul rinnovamento dello stadio Angelo Moratti e proprio l’intitolazione dell’impianto alla memoria dell’ex presidente dell’Inter resterà nella storia della società gialloverde.
Il 9 ottobre 2015, infatti, grazie soprattutto alla volontà proprio di Mauro Antolini e di Mauro Ricci, venne ad inaugurare l’impianto il figlio Massimo Moratti accompagnato dalla sorella Bedy e le immagini del taglio del nastro vennero mandate in onda anche da Sky.
Alla moglie Roberta e ai figli Gioele ed Elia, quest’ultimo difensore del San Venanzo, le più sentite condoglianze dalla redazione di Eccellenzacalcio.
L'ultimo saluto giovedì 3 aprile alle ore 10,30 nella Chiesa di Pratalenza a Piegaro.
Ciao Mauro, non metterti a costruire case anche lassù però, stavolta pensa solo a riposarti.
Nella foto, by Fasi, Mauro Antolini