Venerdì 14 marzo 2025
di Nicola Agostini
E se la vincente del campionato di Eccellenza si conoscesse già mercoledì 26 marzo? No, non è una boutade ma quanto potrebbe accadere grazie alla coppa nazionale. La vittoria contro la Sestese, conquistata mercoledì scorso al Buitoni, ha permesso infatti al Sansepolcro, formazione toscana sì ma federalmente umbra, di approdare alle semifinali contro i bresciani del Rovato Vertovese, in programma mercoledì 19 e 26 marzo.
Se il Sansepolcro dovesse arrivare in finale contro il Barletta, già promosso in serie D dopo aver vinto l’Eccellenza pugliese con 7 giornate di anticipo, ecco che la serie D sarebbe realtà per i bianconeri di Armillei, indipendentemente dal piazzamento in campionato. Il regolamento della coppa nazionale di Eccellenza prevede infatti che la vincente salga in serie D. Se una delle due finaliste fosse già promossa, come nel caso del Barletta, ecco che l’altra finalista sarebbe comunque in serie D. Non solo.
Se il Sansepolcro già promosso, a quel punto, non dovesse arrivare primo in campionato ma rientrare nella griglia playoff, i biturgensi sarebbe esclusi dagli spareggi promozione ai quali accederebbe, invece, la sesta classificata. Fari puntati insomma sull’avventura nazionale di Gorini e compagni che, mai come in questo caso, avranno un’intera regione a fare il tifo per alimentare il sogno.
C’è anche un’altra possibilità per il Sansepolcro per conquistare la serie D. Se i biturgensi dovessero perdere la doppia semifinale con il Rovato, ma sia i bresciani che il Giulianova, oltre al Barletta già promosso, dovessero salire in serie D, ecco che i biturgensi saranno promossi come accaduto tre anni fa al Certaldo.
Intanto però incombe il campionato e domenica il Sansepolcro ospiterà il Tavernelle. Domenica 23 marzo big match a Santa Maria degli Angeli, contro l’Angelana seconda in classifica.