(CLICCA QUI PER IL VIDEO)
di Nicola Agostini
Martedì 11 settembre 2024
Uno straordinario messaggio di vita, di forza, di speranza, di coraggio. Quello di Andrea Cionna, campione paraolimpionico che ha fatto visita ai ragazzi del Trestina, ospite del tecnico Simone Calori e della società del presidente Leonardo Bambini. Cionna – che ha partecipato a tre Paraolimpiadi vincendo due bronzi ad Atene 2004 (10mila metri e maratona) – è stato il protagonista assoluto da una giornata da ricordare in casa trestinese. Andrea, originario di Osimo, nelle Marche, dall’età di 21 anni è completamente cieco e dalla sua triste storia personale ha comunque trovato le motivazioni giuste nello sport, diventando un maratoneta per decenni di spessore internazionale. Quelle motivazioni che ha trasmesso oggi davanti alla squadra altotiberina – che domenica ha debuttato nel campionato di serie D – all’inizio della propria annata agonistica. Tanti giovani nel gruppo di Calori hanno ascoltato le parole di questa straordinaria persona che fino ha poco tempo fa correva lasciandosi alle spalle il suo problema. “Allenarsi non è sacrificio, per me ha rappresentato rinascere una seconda volta quando, a 21 anni, mi hanno diagnosticato la malattia: ci sono voluti 6 mesi per ripartire, quando l’ho fatto però è stato tutto più facile guardare avanti, grazie alla famiglia, agli amici, alle persone che mi hanno accompagnato in questo secondo percorso di vita. Poi la passione per il podismo, per le gare, le Paraolimpiadi e tutti i successi conseguiti”.
Andrea ha spesso raccontato la sua storia alle scuole. “Per la prima volta, però, sono qui davanti a una squadra di calcio e per me è davvero una bella emozione”. Il cinquantaseienne ora appassionato anche di vela, ha poi parlato dell’importanza del gruppo, del rispetto tra i componenti della squadra “anche io ne ho fatto parte col mio staff che mi ha sempre seguito per il mondo” e della passione per lo sport che si pratica. Oltre a mister Calori alcuni calciatori, come il capitano Daniele Ferri Marini, hanno fatto domande ad Andrea che non si è certo tirato indietro nel dare consigli.
Poi, alla fine, l’incontro con Felipe Bergoglio: “Davvero è il nipote del Papa?” ha detto Cionna “incredibile!” ha aggiunto. Infine per la prossima gara di campionato, la trasferta di Livorno di domenica, ha concluso: “Vi seguirò d’ora in avanti, avete un tifoso in più”. Parola del campione paraolimpico.