Domenica 31 dicembre 2023
di Nicola Agostini
Dario Colombi scarpa d’oro del 2023. L’attaccante dell’Angelana è il più prolifico davanti a Lorenzo Cacciamano fra Eccellenza e Promozione. Nell’anno solare Colombi ha firmato 18 reti fra campionato e playoff di Eccellenza, 9 con la maglia dell’Ellera, 9 con quella dell’Angelana.
Per Cacciamano sono 23 i gol complessivi ma 17 firmati nel campionato di Promozione, con coefficiente di 0,5 rispetto all’Eccellenza, e 6 nella serie A regionale.
SPAURACCHIO CACCIAMANO - “Parliamo comunque di un bomber con la B maiuscola, uno che fa di media 25 gol a campionato – sottolinea Colombi - e li sta facendo anche quest’anno. Per questo non vorrei che vincesse anche la classifica cannonieri dell’Eccellenza...”.
BAGNATO CHAPEAU - Davanti, adesso, c’è il centrocampista del Terni Fc Andrea Bagnato con 10 reti, subito dietro Colombi a quota 9. “E avrei anche potuto far meglio personalmente sul piano realizzativo. A Bagnato bisogna solo fare i complimenti per quello che ha fatto nel girone d’andata. Anche contro di noi, l’ha vinta lui. Come Angelana abbiamo fatto un gran girone d’andata, con un terzo posto in mezzo a una serie incredibile di squalifiche, alle spalle di un Acf Foligno che sta facendo un campionato straordinario”.
E SONO 93... - Restando solo all’Umbria, dalla Subasio, prima maglia vestita dopo essere arrivato dal Foiano, all’Angelana, passando per Bastia, Cannara, Tiferno, Ellera, Colombi la butta sempre dentro e sono 93 in carriera fra coppa e campionato, come l’anno di nascita del jolly livornese…
“Speriamo di continuare. Contro il Terni Fc, ad esempio, nell’ultima domenica prima della sosta, ho sbagliato un gol facile. Il più bello del 2023? La doppietta in Ellera-Sansepolcro che avrebbe potuto spalancarci le porte della D. Ce lo saremmo meritati come gruppo, per quello che abbiamo fatto negli ultimi due anni e mezzo, sarei stato felice per quei dirigenti che ci hanno sempre sostenuto e se lo sarebbe meritato anche mister Ciucarelli al quale posso solo dire grazie per avermi schierato subito da attaccante appena arrivato in panchina”.
IL JOLLY COL VIZIO DEL GOL - Già, un Colombi tuttofare, in grado di giocare da play, da mezzala, da trequarti e da prima punta. Ma il ruolo preferito di Colombi qual è? “La prima punta. A me piace stare dentro l’area e buttarla dentro. Ma mi adatto a giocare dappertutto. Nella Primavera del Livorno facevo il trequartista, a Ghivizzano e Foiano ho fatto la prima punta, con Bonura alla Subasio il regista, con Farsi a Cannara la mezzala e, da quando il Ciuca mi ha rimesso lì davanti, spero di non tornare più indietro”.
A CHE PIANO VA? - Si dice che quando la palla si alza, in area di rigore, Colombi prende l’ascensore e diventa una sentenza. Chi è il difensore più complicato da affrontare? “Ne dico due. Nuti e Sedran, la coppia di centrali dell’Acf Foligno. Perché lavorano benissimo insieme, ti marcano sempre in due, ti mettono lì in mezzo, a panino, e poi c’è Flavio (Mattia ndr) a schermare. Fanno una fase difensiva super e, non a caso, non hanno mai perso e hanno subito 6 gol in 15 partite. Finora hanno dimostrato di essere i più forti”.
Primo posto ormai assegnato quindi? “No, c’è ancora un girone ma noi siamo a 11 punti. Possono perderlo solo loro. Però, ripeto, i nostri 26 punti sono un bel bottino in mezzo a tante difficoltà e nella seconda parte di campionato possiamo solo fare meglio. In questo momento dobbiamo pensare al secondo posto per giocarci tutto ai playoff”.
TUTTI AL MARE? - Già, playoff che Dario Colombi ha vinto due volte nelle ultime due stagioni, con la D sfumata sempre nelle fasi nazionali. “I playoff li ho vinti anche con il Ghivizzano e lì riuscimmo a salire in serie D battendo il Castiadas. L’anno scorso invece, a Ellera, contro il Budoni è andata male. Quest’anno ho visto che, nella fase nazionale, si torna in Sardegna. Magari si festeggia di nuovo. Sarebbe un bell’auspicio per il 2024 ma la strada è ancora lunga. Intanto, auguri a tutti...”.
Nella foto, by Manuali, Dario Colombi in maglia Ellera