Lunedì 11 settembre 2023
di Nicola Agostini
Federico Cenerini (92) lascia Trestina per motivi lavorativi e approda ad Ellera. Una scelta di vita per il difensore che scende di categoria andando a rinforzare il reparto arretrato di Bisello Ragno. Il cerchio in bianconero per Cenerini si è chiuso ieri. Il 14 maggio, a Ponsacco, un suo intervento su Mencagli aveva portato al rigore che è costato la retrocessione, poi cancellata dal ripescaggio.
Ieri Cenerini e tutto il Trestina si sono presi una bella rivincita vincendo 3-1 proprio a Ponsacco. Il miglior epilogo per una storia che ha visto nel difensore uno dei baluardi delle ultime 4 stagioni dei bianconeri.
“Vorrei iniziare il mio pensiero – ha dichiarato Cenerini all’ufficio stampa del Trestina - dalla fine, ovvero dalla grande soddisfazione della bella vittoria di ieri che ci ripaga i mesi difficili dopo l’epilogo amaro dello scorso anno nello stesso stadio.
Se le mie lacrime quel 14 maggio 2023 erano di rabbia, ieri esprimevano gioia ed emozione nel salutare i nostri dirigenti sugli spalti.
Sono stati 4 anni e mezzo di serie D indimenticabili, i più importanti a livello calcistico della mia vita, che mi hanno formato come uomo e come giocatore.
Voglio ringraziare i miei presidenti che mi hanno permesso di intraprendere una scelta molto importante in questo momento della mia vita.
Saluto e ringrazio anche i dirigenti e i tifosi che mi hanno fatto sempre sentire a casa, lo staff e tutti coloro che mi hanno supportato in questa magnifica esperienza.
Vorrei anche dedicare un pensiero a tutti i miei compagni che avranno sempre un posto speciale nel mio cuore.
Un’ultima menzione va al capitano Stefano Gramaccia con il quale ho condiviso 13 anni della mia carriera, che è stato un punto di riferimento per la mia vita e sarà sempre il mio “papà”.
Grazie Trestina, sarò sempre con voi”.
Nella foto Federico Cenerini premiato dal vicepresidente Valerio Galizi e dal presidente Leonardo Bambini per le 100 presenze con la maglia del Trestina