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TRESTINA E LA D RITROVATA: “ORA TENIAMOCELA STRETTA”

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Entusiasmo in casa bianconera dopo il ripescaggio. Bambini&Galizi: “Un premio a quanto fatto negli anni”. L’assessore Carletti: “Chi ha provato e chi proverà a fare calcio a Castello, deve prendere esempio dal Trestina". Capitan Gramaccia alla Sampei

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Lunedì 7 agosto 2023
di Nicola Agostini
Entusiasmo da vendere in casa Trestina dopo l’ufficializzazione del ripescaggio in serie D. La dirigenza e la squadra al gran completo ha incontrato, come al solito, la stampa in un clima di festa. “É un premio al lavoro fatto negli ultimi anni – hanno dichiarato all’unisono il presidente Leonardo Bambini e il vice Valerio Galizi – e adesso guai a commettere gli errori fatti nell’anno passato. Abbiamo ritrovato la serie D, adesso teniamocela stretta”.
Presenti anche le istituzioni, rappresentate dal sindaco di Città di Castello Luca Secondi e dall’assessore allo sport Riccardo Carletti che ha anche azzardato un pronostico… “Alla prima giornata sarà Trestina-Forlì al Casini. Pronostici a parte, credo che chi ha fatto calcio in passato nel nostro comune o vorrà farlo in futuro, avrebbe dovuto o dovrebbe prendere esempio dal Trestina”.
E allora via ai festeggiamenti con capitan Gramaccia versione Sampei, il ds Podrini re delle balere, il vicepresidente Antonelli di nuovo sugli spalti, Ciampelli il normalizzatore, bomber Tascini maestro di pesca, la pensione completa di Belli il disturbatore, il gigante Morlandi e la banana da goleador.

Nella foto, da sinistra, Luca Secondi, Valerio Galizi, Leonardo Bambini, Riccardo Carletti e capitan Gramaccia versione Sampei

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