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Passano i giorni e salgono le quotazioni dei bianconeri per il ripescaggio in serie D. Solo la Folgore Caratese davanti alla compagine del presidente Bambini. E se il 4 luglio i brianzoli vincessero il ricorso al Coni, il Trestina sarebbe primo

Sabato 24 giugno 2023
di Nicola Agostini

Passano i giorni e il ripescaggio del Trestina è sempre più vicino. La società sta predisponendo tutte le carte in vista della scadenza dei termini per la presentazione della domanda fissata per venerdì 7 luglio. Intanto però, da più parti, arriva la conferma del terzo posto di bianconeri fra le aventi diritto al ripescaggio nella graduatoria delle perdenti dalla serie D.
Primo posto per la Folgore Caratese, secondo posto per lo Scandicci poi, appunto, il Trestina. A vantaggio dei brianzoli e dei toscani una militanza continuativa più lunga in serie D (16 anni per entrambi i club).

LE BUONE NOTIZIE – I segnali più che positivi arrivano però su due fronti. Il primo riguarda il fatto che quest’anno verrà ripescata, secondo alternanza, prima una società retrocessa dalla D e poi una fra le perdenti dei playoff nazionali di Eccellenza.
Il secondo fatto è legato alla decisione dello Scandicci di non presentare domanda di ripescaggio, come annunciato dal club in un comunicato.
Il Trestina insomma è secondo fra le retrocesse dalla D, terzo nella graduatoria generale. Con 3 squadre che saltano fra serie B, C e D, il Trestina dunque è ripescato. Al momento solo il Pordenone ha rinunciato all’iscrizione in serie C, ma il numero è destinato a salire e quest’anno si partirà da un organico allargato a 166 squadre per quanto riguarda la serie D.

OCCHIO ALLA FOLGORE – Ma anche c’è un altro aspetto da tenere d’occhio che potrebbe giocare a favore del Trestina. Martedì 4 luglio il Collegio di Garanzia del Coni si pronuncerà sul ricorso della Folgore Caratese, retrocessa in Eccellenza a tavolino, su decisione della Corte d’Appello, per l’altezza delle porte non regolamentare nella finale playout vinta contro il Città di Varese.

LA VICENDA - Il 14 maggio si è svolto il playout in casa della Folgore Caratese, che ha battuto 2-0 il Città di Varese. Il risultato del campo salva i brianzoli e condanna all’Eccellenza i varesini. Nel prepartita, però, la dirigenza biancorossa nota che le porte del campo di Carate Brianza sono più basse del dovuto. L’arbitro misura, conferma la tesi del Varese, fa scavare alla società di casa la linea di porta per far rispettare le altezze corrette e dà il via alla gara.
Al termine della partita il Città di Varese presenta il ricorso che il Giudice sportivo non accoglie, confermando il risultato del campo. I varesini però vanno alla Corte d’Appello che dà loro ragione, decretando la vittoria a tavolino (0-3), salvando il Città di Varese, condannando la Folgore Caratese alla retrocessione. A sua volta la società brianzola decide di andare al terzo grado di giudizio, il Collegio di Garanzia del Coni che si esprimerà il prossimo 4 luglio.
Se la Folgore restasse in D e il Città di Varese retrocedesse in Eccellenza, il Trestina sarebbe primo assoluto in graduatoria e dunque automaticamente ripescato in serie D.

Ecco tutte le date da cerchiare sul calendario.

30 GIUGNO
La Covisoc comunica alle società l’esito dell’istruttoria in merito alle domande di iscrizione presentate in serie B e serie C.

4 LUGLIO
In programma il Collegio di Garanzia del Coni che si esprimerà sul ricorso della Folgore Caratese che chiede l’omologazione della vittoria nella finale playout contro il Varese e il rigetto della decisione della Corte d’Appello che ha assegnato lo 0-3 a tavolino ai danni della Folgore.

7 LUGLIO
a) É in programma il Consiglio Federale che determinerà gli organici ufficiali di serie A, B e C.
b) Scadono i termini per la presentazione delle domande di ripescaggio in serie D.

14 LUGLIO
Scadono i termini per l’iscrizione al campionato di serie D 2023-2024.

Nella foto, by Manuali, il presidente del Trestina Leonardo Bambini