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Bianconeri sconfitti 1-0 a Ponsacco con un rigore di Mencagli all’88’ nella finale playout. É retrocessione in Eccellenza dopo 8 anni. Il presidente Bambini rilancia subito: “Presenteremo domanda di ripescaggio”

SERIE D GIRONE E – FINALE PLAYOUT
Domenica 14 maggio 2023 ore 16
MOBILIERI PONSACCO-TRESTINA 1-0 (CLICCA QUI PER IL VIDEO)
MOBILIERI PONSACCO (4-3-1-2): Pagnini; Rossi (22’ st Patronelli), Martucci, De Vito, Lici; Marcucci, Fratini, Carli; Remorini; Mencagli (45’ st Bardini), Nieri. A dis.: Sbrana, Macchi, Zaccagnini, Turini, Regoli, Accorsini, Bartolini. All.: Bozzi.
TRESTINA (3-5-2): Montanari; Sensi (18’ st Convito), Grea, Cenerini; Di Cato (18’ st Di Nolfo), Brevi, Ceccuzzi (45’ st Barbarossa), Gramaccia, Lorenzini; Belli (45’ st Bazzoffia), Ferri Marini. A dis.: Casillo, Ceccagnoli, Della Spoletina, Bologna, Laurenzi. All.: Farsi.
ARBITRO: Ursini di Pescara; (Scribani di Agrigento e Gentile di Teramo).
MARCATORE: 43’ st Mencagli rig.
NOTE: spettatori 400 circa di cui un centinaio da Trestina. Ammoniti: Lici, Rossi, Marcucci (P), Di Cato, Marcucci, Cenerini,  Ceccuzzi, Brevi. Angoli: 3-3. Recupero: pt 2’, st 6’.

di Nicola Agostini
Il Trestina mastica amaro. La formazione di Francesco Farsi esce sconfitta di misura nella finale playout di serie D e retrocede in Eccellenza a distanza di 8 anni dall’ultima volta. Una retrocessione che pesa come un macigno per un Trestina che avrebbe potuto e dovuto fare di più anche nella finale playout al cospetto di un Ponsacco che, tra le mura amiche, nel girone di ritorno, non aveva mai vinto. La formazione di Farsi ci ha provato sì ma senza troppa convinzione nel primo tempo con Lorenzini che arriva tardi sul suggerimento di Di Cato al 17’ e Cenerini che incorna sul fondo al 22’ sulla punizione di Ceccuzzi.
E il Ponsacco? Aspetta il Trestina forte dei due risultati su tre a disposizione. Nella ripresa il Trestina si vede subito con Belli servito da Ferri Marini poi, al 63’, entrano Di Nolfo e Convito per Di Cato e Sensi e il Trestina inizia a spingere. Un minuto dal suo ingresso in campo e Di Nolfo serve Ceccuzzi che costringe Pagnini a distendersi e deviare in angolo. Sul tiro dalla bandierina del fantasista romano sbuca la testa di capitan Gramaccia ma Lici salva sulla linea.
Il Ponsacco si vede solo al 73’con una doppia chance per Martucci su azione d’angolo, poi è Di Nolfo al 79’ a costruirsi l’occasionissima ma, dopo aver superato quattro avversari, calcia sopra la traversa. Così, sugli sviluppi di una rimessa laterale, Remorini all’87’ crossa in mezzo dalla sinistra, Cenerini viene a contatto con Mencagli e per l’arbitro Ursini di Pescara è rigore fra le proteste trestinesi. Dal dischetto va lo stesso Mencagli che non sbaglia nonostante Montanari intuisca. Palla in rete e Trestina in Eccellenza.
A fine gara, nonostante la comprensibile delusione, il presidente Leonardo Bambini rilancia. “Faremo domanda di ripescaggio, crediamo di averne tutti i requisiti. Altrimenti proveremo ad essere comunque protagonisti in Eccellenza”.