Mercoledì 26 aprile 2023
di Nicola Agostini
Addio al vincolo ma i fuoriquota resteranno almeno per la stagione 2023-2024 in serie D, Eccellenza e Promozione. Poi, dalla stagione 2024-2025, niente più under con l’abolizione totale del vincolo.
Per il 2023-2024 si potrà prolungare il tesseramento, anche se solo per una stagione sportiva, solo per chi è già tesserato ad una società.
In serie D saranno obbligatori 4 under nella stagione 2023-2024: un 2003, due 2004 e un 2005, con lo slittamento dunque di un anno rispetto alle quote previste nella stagione in corso.
In Eccellenza e Promozione saranno invece obbligatori 2 under: un 2003 e un 2004.
Saranno poi i singoli comitati regionali a decidere autonomamente se incrementarne il numero. In questa stagione, ad esempio, in Umbria gli under obbligatori, in Eccellenza e Promozione, sono 3: un 2002, un 2003 e un 2004. Difficile però immaginare che restino 3, tenendo conto del fatto che, come detto, dalla stagione 2024-2025 le quote si azzereranno.
Una mezza rivoluzione per il calcio dilettantistico che dovrà per forza fare i conti con l’abolizione del vincolo sportivo, diventato ufficiale con il Decreto “Mille Proroghe” dello scorso 28 febbraio in cui era inserita.
Nel decreto legislativo si legge che “Le limitazioni alla libertà contrattuale dell’atleta, individuate come vincolo sportivo, sono eliminate entro il 1° luglio 2023“, che conferma la proroga rispetto allo scadere del termine che inizialmente era programmato per la fine del 2022.
C’è però un’eccezione. Soltanto per “i vincoli già pre-esistenti, e quindi per i tesseramenti che costituiscono rinnovi di precedenti tesseramenti, il termine è prorogato al 1° luglio 2024”.
In poche parole, nel 2023-2024, se si è già tesserati, si potrà prolungare il vincolo ma solo per una stagione sportiva e solo per chi è già tesserato per una società. Resta valido lo svincolo per chi ha compiuto i 25 anni.